lunedì 31 dicembre 2012

I “poveri” esodati del calcio

Il Giornale di Vicenza Clic
lunedì 31 dicembre 2012 – PRIMAPAGINA – Pagina 1
I “poveri” esodati del calcio
Soli e abbandonati; sono gli esodati del calcio. Pepe, il difensore del Real:«Mourinho e Ronaldo se ne vogliono andare perché noi portoghesi, qui a Madrid, siamo abbandonati a noi stessi. Stampa e tifoseria ci ghettizzano». Lo Special One guadagna 15 milioni di euro l´anno; il bel Cristiano 16. Voglio essere abbandonato anch´io; mettetemi subito in un ghetto.
La dirigenza del Cagliari: «La società è costretta a vendere i suoi gioielli; da due mesi non possiamo più pagare gli stipendi e le istituzioni ci hanno lasciato soli». Mentre l´Italia sprofondava nella recessione, abbiamo spalmato i debiti delle società che hanno truccato bilanci e passaporti; presidenti come Cellino si sono divertiti a sostituire allenatori come birilli, tenendone fino a quattro sul libro paga in una sola stagione, senza contare le decine di “talenti" pagati milioni di euro poi parcheggiati nella serie c del campionato turco. Le istit! uzioni sbagliano a lasciarli soli. Dovrebbero scendere, anzi, (secondo il Monti pensiero), salire in campo e giocare insieme a loro; a patto che certi presidenti facciano da pallone.
Anche i tifosi del Milan si sentono un po´ orfani: «Pato e Robinho venduti? Ma noi, nel mercato di gennaio, non dovevamo comprare?». Puntuale è arrivata la risposta da Arcore: al Cavaliere l´ex moglie Veronica Lario costerà 36 milioni di euro l´anno, 3 al mese, 100 mila al giorno, 4.200 all´ora, 70 al minuto. E mentre in Svezia, in omaggio a Ibra, è stato coniato il verbo “Zlatanare", (fare qualcosa di grande), in Italia, invece, è stato appena introdotto “Lariare", che ha ben tre significati: 1) Spennare il marito 2) Spennare il Milan 3) Sputare in faccia agli italiani.
GIANCARLO MARINELLI

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