E' solo questione di soldi?
Qualunque sia il problema c'è sempre qualcuno a dire che ci vogliono più soldi. Io resto del parere che mettere acqua in un secchio bucato si spreca acqua, tempo e lavoro: ci si deve decidere a riparare o cambiare il secchio. Ci sono stupri, rapine, uccisioni? O dicono che è solo impressione, che in realtà sono in diminuizione, che siamo il Paese dove ce ne sono meno oppure che servono più soldi. Non mi sarebbe di consolazione sapermi l'unica vittima dell'unico crimine del secolo, ma capirei se gli altri non se ne preoccupassero molto.
Se quei pochi o tanti criminali che vengono scoperti e fermati dal giorno dopo sono liberi di ripetere a volontà il loro crimine, dare più soldi alle forze d'ordine sarebbero soldi sprecati. Non è giusto tenere in galera uno non ancora giudicato colpevole, come non è giusto incarcerare qualcuno senza prove o gravi indizi: ma se le prove ci sono o il colpevole liberamente confessa non vedo per quale motivo non possa essere subito giudicato, condannato o assolto. Naturalmente si dirà che è perchè ci vogliono più soldi per la Giustizia, mentre io penso che si dovrebbe cominciare a spendere meglio i pochi o tanti che ci sono, che è meglio spendere male poco che spendere male molto.
La colpa è sempre altrui: per i politici è di chi applica male le leggi, per i magistrati è di chi le fa. Magari la colpa è di entrambi e mentre le retribuzione degli uni aumentano con quella degli altri, il cittadino comune ha solo aumenti di spesa continuando ad avere cattive leggi e cattiva giustizia.
Un tempo fra i primari compiti dello Stato erano la difesa delle sue frontiere, la sicurezza interna, la giustizia; c'é stato anche il fare panettoni mentre deve occuparsi di automobili solo quando c'è da perderci.
Con l'Europa non ci sono frontiere, le altre non vanno difese, anzi, e la sicurezza è spesso vanificata dalla giustizia. Forse converrebbe abolire tutto l'apparato: se non si avessero grossi problemi occupazionali potrebbe costare meno e funzionare uguale.
Qualunque sia il problema c'è sempre qualcuno a dire che ci vogliono più soldi. Io resto del parere che mettere acqua in un secchio bucato si spreca acqua, tempo e lavoro: ci si deve decidere a riparare o cambiare il secchio. Ci sono stupri, rapine, uccisioni? O dicono che è solo impressione, che in realtà sono in diminuizione, che siamo il Paese dove ce ne sono meno oppure che servono più soldi. Non mi sarebbe di consolazione sapermi l'unica vittima dell'unico crimine del secolo, ma capirei se gli altri non se ne preoccupassero molto.
Se quei pochi o tanti criminali che vengono scoperti e fermati dal giorno dopo sono liberi di ripetere a volontà il loro crimine, dare più soldi alle forze d'ordine sarebbero soldi sprecati. Non è giusto tenere in galera uno non ancora giudicato colpevole, come non è giusto incarcerare qualcuno senza prove o gravi indizi: ma se le prove ci sono o il colpevole liberamente confessa non vedo per quale motivo non possa essere subito giudicato, condannato o assolto. Naturalmente si dirà che è perchè ci vogliono più soldi per la Giustizia, mentre io penso che si dovrebbe cominciare a spendere meglio i pochi o tanti che ci sono, che è meglio spendere male poco che spendere male molto.
La colpa è sempre altrui: per i politici è di chi applica male le leggi, per i magistrati è di chi le fa. Magari la colpa è di entrambi e mentre le retribuzione degli uni aumentano con quella degli altri, il cittadino comune ha solo aumenti di spesa continuando ad avere cattive leggi e cattiva giustizia.
Un tempo fra i primari compiti dello Stato erano la difesa delle sue frontiere, la sicurezza interna, la giustizia; c'é stato anche il fare panettoni mentre deve occuparsi di automobili solo quando c'è da perderci.
Con l'Europa non ci sono frontiere, le altre non vanno difese, anzi, e la sicurezza è spesso vanificata dalla giustizia. Forse converrebbe abolire tutto l'apparato: se non si avessero grossi problemi occupazionali potrebbe costare meno e funzionare uguale.
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