venerdì 10 maggio 2019

Riletture: giustizia 2014-2015


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DOMENICA 12 GENNAIO 2014
Intercettazioni
Quando - nelle serie TV americane - un giudice ritiene di escludere un'intercettazione abusiva anche se potrebbe incastrare un noto criminale, io penso all'Italia.
LUNEDÌ 21 APRILE 2014
Indipendenza
Già mezzo secolo fa dicevano che i magistrati devono avere uno stipendio alto per essere indipendenti e non corruttibili, da almeno mezzo secolo penso che gli onesti sarebbero comunque onesti e i corruttibili più alto è lo stipendio non lo diventano meno ma solo più esigenti.
LUNEDÌ 5 MAGGIO 2014
Interpreti
Non trovano l'interprete vietnamita e l'imputato se ne va libero bel bello senza processo. Se fossi accusato di qualcosa avrei un interprete veneto o sono tenuto a capire l'italiano e anche il curialesco, l'espositese, il buracratese o l'italiese?
Normalità
Nei paesi democratici normali magari uno condannato dai giudici non fa politica e i giudici non fanno politica con le condanne, in quelli totalitari uno è condannato perché fa politica.
MARTEDÌ 6 MAGGIO 2014
Avversari
L'avversario politico nelle democrazie non è quasi mai un condannato ma nelle dittature quasi sempre è condannato.
SABATO 14 GIUGNO 2014
Mazzette
Quando la magistratura accerta che ho pagato per avere e mi vieta d'avere perché ho pagato, obbliga chi ha avuto a restituirmi il pagato?
VENERDÌ 20 GIUGNO 2014
Quote rosa
".. gip Ezia Maccora, pm Francesca Ruggeri, avvocato Silvia Gazzetti, accusato Massimo Giuseppe Bossetti..": e poi si parla di disparità e quote rosa.
LUNEDÌ 25 AGOSTO 2014
Medicina
Un giudice impone una cura, un giudice la vieta: se sto male devo andare da un giudice a farmi prescrivere la cura?
GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE 2014
Quantità <<
Mai una volta che si chiedano e valutino se una cosa è giusta o sbagliata, morale o immorale, equa o iniqua: non ha importanza alcuna. L'unica cosa che conta é sapere quanti ne trarranno vantaggio o quanti danno. Più sono a volere una cosa sbagliata più essa diventa giusta, meno sono a volere una cosa giusta e più essa diviene sbagliata.
Se l'ingiustizia riguarda 1000 persone è un'ingiustizia, se ne riguarda solo una diventa una cosa giusta: ma per quell'unica persona l'ingiustizia resta ingiusta e poco la conforta che il resto del mondo non ne sia toccato, anzi la fa ancor più ingiusta.
Sarà che "in democrazia la maggioranza ha sempre ragione" ma a me pare che far pagare una tassa solo a quelli che hanno i capelli rossi sarebbe comunque sbagliato anche se fossero tutti favorevoli tranne quelli con i capelli rossi, che normalmente sono in minoranza (forse escludendo Irlanda e Recoaro, VI).
LUNEDÌ 9 FEBBRAIO 2015
Rovescio <<
"Chi ga d'avere ga da dare", chi deve avere deve dare, diceva mia mamma. Sembra che questo stia diventando la regola: gli aguzzini fanno causa alle vittime per un risarcimento e spesso trovano un giudice che lo accorda, per senso di giustizia, per scelta ideologica o per viltà.
Ormai il senso di impunità è talmente diffuso che chi va a rubare chiede il risarcimento se si rompe un braccio cadendo inciampando in un giocattolo di bimbo e il brutto è che capita che il mancato derubato lo debba pagare.
I familiari di quella brava persona armata di Kalašnikov che mentre svolgeva il suo lavoro di rapinatore in una gioielleria di Ponte di Nanto ha avuto un mortale incidente chiedono l'indennizzo: non sarebbe invece più giusto che pagassero loro un indennizzo per i guai che il congiunto ha procurato a quei delinquenti che per vivere fanno i benzinai o lavorano in una gioielleria?
Da "culla del diritto" l'Italia è diventata "culla del rovescio", purtroppo.
MARTEDÌ 3 MARZO 2015
Legge Severino
Ma a cosa serve più la legge Severino ora che lo scopo principale di far fuori SB è stato raggiunto?
Provocazione
Si dice che l'ex ministra K proponga di incarcerare per istigazione all'odio razziale chi circola con un viso chiaro senza provare vergogna.
SABATO 18 APRILE 2015
Giustizia <<
Chissà se finalmente avremo una Giustizia degna di questo nome. Chissà se si arriverà a sentenza definitiva prima che la cronaca diventi storia. Chissà se si abbrevieranno i tempi di decisione anziché allungare quelli di prescrizione. Chissà se sarà rispettata la presunzione di innocenza. Chissà se ci sarà prima la prova e dopo il carcere e non viceversa. Chissà se anche i giudici risponderanno come tutti delle loro malefatte. Chissà se uno potrà riprendersi subito la sua vita una volta giudicato a torto o ragione innocente. Chissà se sarà normale non pensare che all'eventuale errore di giudizio si rimedierà comunque nel giudizio di grado superiore.
Alta responsabilità giustifica alti stipendi solo a condizione che si debba renderne conto: se si deve rispondere solo alla propria non impeccabile coscienza non conta. Dicono di sentenziare in nome del popolo italiano, ma non hanno e non chiedono delega al popolo e se il popolo non approva il loro operare pazienza: hanno vinto un concorso, sono stati ritenuti idonei una volta per sempre.
SABATO 23 MAGGIO 2015
Touil
Estradizione sì o no? Perché semplicemente non lo rimandano in Marocco, dove dovrebbe essere, e che se la vedano Tunisia e Marocco?
MERCOLEDÌ 1 LUGLIO 2015
No podemos
Di nuovo Berlusconi, ancora Ruby N, ancora olgettine, ancora incriminazioni, ancora processi, ancora titoli sui giornali: ma magistrati e giornalisti non hanno proprio niente di meglio da fare, niente di più importante cui dedicarsi? Basta, per carità: non ne podemos proprio più!
SABATO 1 AGOSTO 2015
Indennizzi
Strano paese quello in cui è il derubato a indennizzare il ladro e non viceversa quando entrambi finiscono nei guai a causa del furto.
LUNEDÌ 10 AGOSTO 2015
Giustizia
Chi commette reati contro il patrimonio nell'80% dei casi non è identificato e non è punito. Chi si difende da quei reati è sempre identificato e spesso punito. È facile e comodo colpire il conosciuto che si difende e resta molto meno facile colpire lo sconosciuto che offende e fugge.
VENERDÌ 11 SETTEMBRE 2015
Scattone
Dove non colpisce la mala Giustizia ordinaria colpisce la mediatica giustizia sommaria. Commesso un'unico reato, subita la condanna, scontata la pena: aperta e chiusa una parentesi. Se le pene "devono tendere alla rieducazione del condannato." (Art.27 della Costituzione) si deve presumere che scontata la pena si possa tornare alla normalità.
GIOVEDÌ 8 OTTOBRE 2015
Carriere
Una carriera davvero promettente quella del ladro delinquente: se ti va bene resti introvabile, sconosciuto, libero e ricco, se ti va male e hai un infortunio sul lavoro scelto magari vai in prigione o peggio ma hai diritto a un congruo indennizzo dalla vittima di cui tutti sanno chi è e dov'è e a alla quale non devi alcun risarcimento per i danni e i guai che gli procuri di tua iniziativa, anche se finisce in galera, all'ospedale o peggio.
Unioni
Chissà perché si parla solo di "coppie" gay e non di terzetti o quartetti unisex o misti
Gestacci
"Omnia munda mundis", per certi "gestacci" magari non si sente offeso chi non li conosce e non frequenta chi li pratica.
MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015
Trova un ladro in casa .....
Dal Vangelo secondo Matteo 19,13-15 - "Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli"
Dal Vangelo secondo Matteo Renzi 19-10-15 - "Lasciate che i banditi vengano a voi, perché di questi è la repubblica italiana"
MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015
Legittima difesa <<
Se ho ben capito le cose stanno così.
Se qualcuno non invitato ti entra in casa di notte (o anche di giorno) senza presentarsi e chiedere permesso e tu temi danni per te, per i tuoi cari, per i tuoi beni ed hai un'arma legalmente posseduta proprio per impedire questo, prima di sparare all'intruso devi accertarti che sia armato e che ti possa far del male. Magari di giorno puoi vederlo, di notte puoi solo sperarlo. Per esserne certo devi aspettare che sia lui il primo a colpire, ma anche allora non puoi essere sicuro che possa ucciderti. Se sei solo ferito, per avere certezza della sua letale pericolosità devi aspettare di essere morto: solo allora potrai sparare e sperare che sia considerata legittima difesa.
SABATO 24 OTTOBRE 2015
Leggi e Giudici <<
È come se Tizio, rispettando le leggi italiane, viaggiasse col suo TIR sulla corsia destra dell'ampia diritta strada mentre Caio, venendo su una piccola utilitaria dal lato opposto, violando le norme si spostasse sulla corsia di Tizio e nell'inevitabile scontro morisse e Tizio venisse incriminato per omicidio colposo, se non volontario.
Tizio sta nella sua casa non violando alcuna norma, Caio violando la legge vi si introduce per commettere qualche reato (furto, rapina, ferimento, uccisione) e se Tizio cerca di impedirlo e lo ferisce o uccide viene incriminato e magari obbligato a risarcire il danno arrecato al malfattore. Mai presunzione di legittima difesa, di innocenza fino a prova contraria, mai che il malfattore venga condannato a risarcire i danni morali e materiali (choc, prigione, spese legali, danni alla proprietà, ecc.) che reca alla sua vittima. O le leggi sono sbagliate (e vanno cambiate) o i giudici sbagliano nell'applicarle (e devono risponderne).
Se Caio rispettava il divieto di stare in Italia, se rispettava il divieto di rubare o commettere altri reati, se lo Stato avesse garantito il rispetto di questi divieti, se i giudici l'avessero condannato per i reati precedenti, se la condanna fosse stata rispettata, Tizio non se lo sarebbe trovato in casa di notte e se ne sarebbe stato tranquillo a casa sua, rispettando la legge, con la pistola nel cassetto, senza dovere difendersi da un malfattore, senza avere sensi di colpa, senza essere presunto omicida.
DOMENICA 8 NOVEMBRE 2015
INVITO <<
"Ladri di tutto il mondo venite! Venite in Italia, vi troverete un clima molto favorevole per la vostra attività. Potrete rubare dove volete e nessuno potrà impedirvelo. Se lo fa e non potete godere il giusto compenso per la vostra fatica o se incorrete in qualche infortunio sul lavoro sarete indennizzati. Ovviamente nessun risarcimento è invece da voi dovuto per i danni e le sofferenze procurate. Delinquenti di tutto il mondo venite! Venite in Italia che ha bisogno di voi. Voi tutti potrete esplicare al meglio le vostre capacità senza correre pericoli o subire pene perché l'Italia non è razzista: l'Italia è un paese generoso, un paese accogliente. Venite!"
VENERDÌ 13 NOVEMBRE 2015
Il cozzo
Anche per Cozzo Peloso i suoi ex colleghi magistrati non vanno mai criticati: sono infallibili ed intoccabili
Italien
C'è stato un furto in paese. Passa un uomo ammanettato scortato da due carabinieri. "È il ladro?" chiede curioso Hans. "Eh no! È il derubato." risponde sicuro Gianni.
Il ladro scappa, il derubato resta.
SABATO 14 NOVEMBRE 2015
Indennizzi
Rubare e rapinare o è un lavoro o è un reato. Se è un lavoro chi lo fa dovrebbe assicurarsi con l'Inail, altrimenti commette un illecito. Se è un reato le conseguenze del reato sono a carico di chi lo commette. Eventuali infortuni o sono indennizzati dall'assicurazione o non sono indennizzabili.
DOMENICA 15 NOVEMBRE 2015
Stravaganze <<
Mi pare stravagante che anziché punire il ladro per un tentativo di furto non riuscito lo si risarcisca del mancato guadagno, mi pare stravagante che se qualcuno gli impedisce di portare a compimento un reato e di rubargli parte dei suoi beni quel qualcuno sia obbligato a risarcirlo con tutto quanto possiede.
Ho sentito di un povero cristo che cercando di evitare di essere rapinato per l'ennesima volta aveva sparato e ferito un paio di rapinatori: è stato non solo condannato al carcere ma anche a risarcire quelli che non erano riusciti a rapinarlo. I rapinatori di tutto il mondo sono informati, non mancheranno di venire.
Devo pensare che se il giudice che ha deciso questo si trova un paio di sconosciuti in casa intenti a rubargli l'argenteria si affretta a offrire loro del té e tutto l'oro e i gioielli che possiede. Ma forse non può succedere abitando ben protetto in zona sicura.
Sicuramente magistrati e giudici applicano fedelmente la legge vigente e allora è la legge da cambiare. Ma magari succede che qualcuno interpreti la legge in modo stravagante e allora é lui che deve cambiare o cambiare mestiere. Non so se questo è capitato a quel povero cristo: non conosco quel giudice ed eventuali sue precedenti stravaganze.
Pare che, quando qualche intruso ti viene in casa, il solo modo per non subire danni maggiori sia di consentirgli di prendere quel che gli piace e di andarsene con la tua roba, sperando che si accontenti. Se non lo fai o hai guai con lui o con la giustizia. Se non è per l'assicurazione, non vale poi la pena di denunciare il furto: serve solo a fini statistici.
Ho sentito di persone percosse in casa e perfino ammazzate di botte. Ho sentito di gente che detenendo legalmente un'arma ha sparato in casa sua a intrusi notturni. Questo capita e capiterà. Sapendo per esperienze altrui che i ladri odierni non si limitano a rubare o a fuggire se scoperti, vorrei vedere quale giudice che se ne trovasse uno in casa e possedesse un'arma non sparerebbe per evitare a se stesso e ai propri familiari quello che sa che queste brave persone hanno fatto ad altri. Di notte ma anche di giorno. Per carità, magari non sono tutti uguali: anche i cani non sono tutti uguali almeno di giorno, ma se uno è stato morso una volta o conosce gente ch'è stata morsa se ne sta alla larga, specialmente di notte. Magari il bravo giudice non sparerebbe se non dopo avere chiesto quali intenzioni ha l'intruso o solo dopo essere stato massacrato di botte (se ancora può) o magari spara confidando nella solidarietà del collega che dovrà giudicarlo. Non lo sapremo mai, a certe persone certe cose non capitano.
SABATO 21 NOVEMBRE 2015
Testimoni
Se risultasse che Berlusconi non ha corrotto i testimoni ne conseguirebbe che i pm hanno tentato di corromperli. Non è una bella cosa ma sicuramente non ne dovrebbero rispondere.






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