DOMENICA
12 GENNAIO 2014
Intercettazioni
Quando
- nelle serie TV americane - un giudice ritiene di escludere
un'intercettazione abusiva anche se potrebbe incastrare un noto
criminale, io penso all'Italia.
LUNEDÌ
21 APRILE 2014
Indipendenza
Già
mezzo secolo fa dicevano che i magistrati devono avere uno stipendio
alto per essere indipendenti e non corruttibili, da almeno mezzo
secolo penso che gli onesti sarebbero comunque onesti e i
corruttibili più alto è lo stipendio non lo diventano meno ma solo
più esigenti.
LUNEDÌ
5 MAGGIO 2014
Interpreti
Non
trovano l'interprete vietnamita e l'imputato se ne va libero bel
bello senza processo. Se fossi accusato di qualcosa avrei un
interprete veneto o sono tenuto a capire l'italiano e anche il
curialesco, l'espositese, il buracratese o l'italiese?
Normalità
Nei
paesi democratici normali magari uno condannato dai giudici non fa
politica e i giudici non fanno politica con le condanne, in quelli
totalitari uno è condannato perché fa politica.
MARTEDÌ
6 MAGGIO 2014
Avversari
L'avversario
politico nelle democrazie non è quasi mai un condannato ma nelle
dittature quasi sempre è condannato.
SABATO
14 GIUGNO 2014
Mazzette
Quando
la magistratura accerta che ho pagato per avere e mi vieta d'avere
perché ho pagato, obbliga chi ha avuto a restituirmi il pagato?
VENERDÌ
20 GIUGNO 2014
Quote
rosa
"..
gip Ezia Maccora, pm Francesca Ruggeri, avvocato Silvia Gazzetti,
accusato Massimo Giuseppe Bossetti..": e poi si parla di
disparità e quote rosa.
LUNEDÌ
25 AGOSTO 2014
Medicina
Un
giudice impone una cura, un giudice la vieta: se sto male devo andare
da un giudice a farmi prescrivere la cura?
GIOVEDÌ
27 NOVEMBRE 2014
Quantità
<<
Mai
una volta che si chiedano e valutino se una cosa è giusta o
sbagliata, morale o immorale, equa o iniqua: non ha importanza
alcuna. L'unica cosa che conta é sapere quanti ne trarranno
vantaggio o quanti danno. Più sono a volere una cosa sbagliata più
essa diventa giusta, meno sono a volere una cosa giusta e più essa
diviene sbagliata.
Se
l'ingiustizia riguarda 1000 persone è un'ingiustizia, se ne riguarda
solo una diventa una cosa giusta: ma per quell'unica persona
l'ingiustizia resta ingiusta e poco la conforta che il resto del
mondo non ne sia toccato, anzi la fa ancor più ingiusta.
Sarà
che "in democrazia la maggioranza ha sempre ragione" ma a
me pare che far pagare una tassa solo a quelli che hanno i capelli
rossi sarebbe comunque sbagliato anche se fossero tutti favorevoli
tranne quelli con i capelli rossi, che normalmente sono in minoranza
(forse escludendo Irlanda e Recoaro, VI).
LUNEDÌ
9 FEBBRAIO 2015
Rovescio
<<
"Chi
ga d'avere ga da dare", chi deve avere deve dare, diceva mia
mamma. Sembra che questo stia diventando la regola: gli aguzzini
fanno causa alle vittime per un risarcimento e spesso trovano un
giudice che lo accorda, per senso di giustizia, per scelta ideologica
o per viltà.
Ormai
il senso di impunità è talmente diffuso che chi va a rubare chiede
il risarcimento se si rompe un braccio cadendo inciampando in un
giocattolo di bimbo e il brutto è che capita che il mancato derubato
lo debba pagare.
I
familiari di quella brava persona armata di Kalašnikov che mentre
svolgeva il suo lavoro di rapinatore in una gioielleria di Ponte di
Nanto ha avuto un mortale incidente chiedono l'indennizzo: non
sarebbe invece più giusto che pagassero loro un indennizzo per i
guai che il congiunto ha procurato a quei delinquenti che per vivere
fanno i benzinai o lavorano in una gioielleria?
Da
"culla del diritto" l'Italia è diventata "culla del
rovescio", purtroppo.
MARTEDÌ
3 MARZO 2015
Legge
Severino
Ma
a cosa serve più la legge Severino ora che lo scopo principale di
far fuori SB è stato raggiunto?
Provocazione
Si
dice che l'ex ministra K proponga di incarcerare per istigazione
all'odio razziale chi circola con un viso chiaro senza provare
vergogna.
SABATO
18 APRILE 2015
Giustizia
<<
Chissà
se finalmente avremo una Giustizia degna di questo nome. Chissà se
si arriverà a sentenza definitiva prima che la cronaca diventi
storia. Chissà se si abbrevieranno i tempi di decisione anziché
allungare quelli di prescrizione. Chissà se sarà rispettata la
presunzione di innocenza. Chissà se ci sarà prima la prova e dopo
il carcere e non viceversa. Chissà se anche i giudici risponderanno
come tutti delle loro malefatte. Chissà se uno potrà riprendersi
subito la sua vita una volta giudicato a torto o ragione innocente.
Chissà se sarà normale non pensare che all'eventuale errore di
giudizio si rimedierà comunque nel giudizio di grado superiore.
Alta
responsabilità giustifica alti stipendi solo a condizione che si
debba renderne conto: se si deve rispondere solo alla propria non
impeccabile coscienza non conta. Dicono di sentenziare in nome del
popolo italiano, ma non hanno e non chiedono delega al popolo e se il
popolo non approva il loro operare pazienza: hanno vinto un concorso,
sono stati ritenuti idonei una volta per sempre.
SABATO
23 MAGGIO 2015
Touil
Estradizione
sì o no? Perché semplicemente non lo rimandano in Marocco, dove
dovrebbe essere, e che se la vedano Tunisia e Marocco?
MERCOLEDÌ
1 LUGLIO 2015
No
podemos
Di
nuovo Berlusconi, ancora Ruby N, ancora olgettine, ancora
incriminazioni, ancora processi, ancora titoli sui giornali: ma
magistrati e giornalisti non hanno proprio niente di meglio da fare,
niente di più importante cui dedicarsi? Basta, per carità: non ne
podemos proprio più!
SABATO
1 AGOSTO 2015
Indennizzi
Strano
paese quello in cui è il derubato a indennizzare il ladro e non
viceversa quando entrambi finiscono nei guai a causa del furto.
LUNEDÌ
10 AGOSTO 2015
Giustizia
Chi
commette reati contro il patrimonio nell'80% dei casi non è
identificato e non è punito. Chi si difende da quei reati è sempre
identificato e spesso punito. È facile e comodo colpire il
conosciuto che si difende e resta molto meno facile colpire lo
sconosciuto che offende e fugge.
VENERDÌ
11 SETTEMBRE 2015
Scattone
Dove
non colpisce la mala Giustizia ordinaria colpisce la mediatica
giustizia sommaria. Commesso un'unico reato, subita la condanna,
scontata la pena: aperta e chiusa una parentesi. Se le pene "devono
tendere alla rieducazione del condannato." (Art.27 della
Costituzione) si deve presumere che scontata la pena si possa tornare
alla normalità.
GIOVEDÌ
8 OTTOBRE 2015
Carriere
Una
carriera davvero promettente quella del ladro delinquente: se ti va
bene resti introvabile, sconosciuto, libero e ricco, se ti va male e
hai un infortunio sul lavoro scelto magari vai in prigione o peggio
ma hai diritto a un congruo indennizzo dalla vittima di cui tutti
sanno chi è e dov'è e a alla quale non devi alcun risarcimento per
i danni e i guai che gli procuri di tua iniziativa, anche se finisce
in galera, all'ospedale o peggio.
Unioni
Chissà
perché si parla solo di "coppie" gay e non di terzetti o
quartetti unisex o misti
Gestacci
"Omnia
munda mundis", per certi "gestacci" magari non si
sente offeso chi non li conosce e non frequenta chi li pratica.
MERCOLEDÌ
21 OTTOBRE 2015
Trova
un ladro in casa .....
Dal
Vangelo secondo Matteo 19,13-15 - "Lasciate che i bambini
vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli"
Dal
Vangelo secondo Matteo Renzi 19-10-15 - "Lasciate che i banditi
vengano a voi, perché di questi è la repubblica italiana"
MERCOLEDÌ
21 OTTOBRE 2015
Legittima
difesa <<
Se
ho ben capito le cose stanno così.
Se
qualcuno non invitato ti entra in casa di notte (o anche di giorno)
senza presentarsi e chiedere permesso e tu temi danni per te, per i
tuoi cari, per i tuoi beni ed hai un'arma legalmente posseduta
proprio per impedire questo, prima di sparare all'intruso devi
accertarti che sia armato e che ti possa far del male. Magari di
giorno puoi vederlo, di notte puoi solo sperarlo. Per esserne certo
devi aspettare che sia lui il primo a colpire, ma anche allora non
puoi essere sicuro che possa ucciderti. Se sei solo ferito, per avere
certezza della sua letale pericolosità devi aspettare di essere
morto: solo allora potrai sparare e sperare che sia considerata
legittima difesa.
SABATO
24 OTTOBRE 2015
Leggi
e Giudici <<
È
come se Tizio, rispettando le leggi italiane, viaggiasse col suo TIR
sulla corsia destra dell'ampia diritta strada mentre Caio, venendo su
una piccola utilitaria dal lato opposto, violando le norme si
spostasse sulla corsia di Tizio e nell'inevitabile scontro morisse e
Tizio venisse incriminato per omicidio colposo, se non volontario.
Tizio
sta nella sua casa non violando alcuna norma, Caio violando la legge
vi si introduce per commettere qualche reato (furto, rapina,
ferimento, uccisione) e se Tizio cerca di impedirlo e lo ferisce o
uccide viene incriminato e magari obbligato a risarcire il danno
arrecato al malfattore. Mai presunzione di legittima difesa, di
innocenza fino a prova contraria, mai che il malfattore venga
condannato a risarcire i danni morali e materiali (choc, prigione,
spese legali, danni alla proprietà, ecc.) che reca alla sua vittima.
O le leggi sono sbagliate (e vanno cambiate) o i giudici sbagliano
nell'applicarle (e devono risponderne).
Se
Caio rispettava il divieto di stare in Italia, se rispettava il
divieto di rubare o commettere altri reati, se lo Stato avesse
garantito il rispetto di questi divieti, se i giudici l'avessero
condannato per i reati precedenti, se la condanna fosse stata
rispettata, Tizio non se lo sarebbe trovato in casa di notte e se ne
sarebbe stato tranquillo a casa sua, rispettando la legge, con la
pistola nel cassetto, senza dovere difendersi da un malfattore, senza
avere sensi di colpa, senza essere presunto omicida.
DOMENICA
8 NOVEMBRE 2015
INVITO
<<
"Ladri
di tutto il mondo venite! Venite in Italia, vi troverete un clima
molto favorevole per la vostra attività. Potrete rubare dove volete
e nessuno potrà impedirvelo. Se lo fa e non potete godere il giusto
compenso per la vostra fatica o se incorrete in qualche infortunio
sul lavoro sarete indennizzati. Ovviamente nessun risarcimento è
invece da voi dovuto per i danni e le sofferenze procurate.
Delinquenti di tutto il mondo venite! Venite in Italia che ha bisogno
di voi. Voi tutti potrete esplicare al meglio le vostre capacità
senza correre pericoli o subire pene perché l'Italia non è
razzista: l'Italia è un paese generoso, un paese accogliente.
Venite!"
VENERDÌ
13 NOVEMBRE 2015
Il
cozzo
Anche
per Cozzo Peloso i suoi ex colleghi magistrati non vanno mai
criticati: sono infallibili ed intoccabili
Italien
C'è
stato un furto in paese. Passa un uomo ammanettato scortato da due
carabinieri. "È il ladro?" chiede curioso Hans. "Eh
no! È il derubato." risponde sicuro Gianni.
Il
ladro scappa, il derubato resta.
SABATO
14 NOVEMBRE 2015
Indennizzi
Rubare
e rapinare o è un lavoro o è un reato. Se è un lavoro chi lo fa
dovrebbe assicurarsi con l'Inail, altrimenti commette un illecito. Se
è un reato le conseguenze del reato sono a carico di chi lo
commette. Eventuali infortuni o sono indennizzati dall'assicurazione
o non sono indennizzabili.
DOMENICA
15 NOVEMBRE 2015
Stravaganze
<<
Mi
pare stravagante che anziché punire il ladro per un tentativo di
furto non riuscito lo si risarcisca del mancato guadagno, mi pare
stravagante che se qualcuno gli impedisce di portare a compimento un
reato e di rubargli parte dei suoi beni quel qualcuno sia obbligato a
risarcirlo con tutto quanto possiede.
Ho
sentito di un povero cristo che cercando di evitare di essere
rapinato per l'ennesima volta aveva sparato e ferito un paio di
rapinatori: è stato non solo condannato al carcere ma anche a
risarcire quelli che non erano riusciti a rapinarlo. I rapinatori di
tutto il mondo sono informati, non mancheranno di venire.
Devo
pensare che se il giudice che ha deciso questo si trova un paio di
sconosciuti in casa intenti a rubargli l'argenteria si affretta a
offrire loro del té e tutto l'oro e i gioielli che possiede. Ma
forse non può succedere abitando ben protetto in zona sicura.
Sicuramente
magistrati e giudici applicano fedelmente la legge vigente e allora è
la legge da cambiare. Ma magari succede che qualcuno interpreti la
legge in modo stravagante e allora é lui che deve cambiare o
cambiare mestiere. Non so se questo è capitato a quel povero cristo:
non conosco quel giudice ed eventuali sue precedenti stravaganze.
Pare
che, quando qualche intruso ti viene in casa, il solo modo per non
subire danni maggiori sia di consentirgli di prendere quel che gli
piace e di andarsene con la tua roba, sperando che si accontenti. Se
non lo fai o hai guai con lui o con la giustizia. Se non è per
l'assicurazione, non vale poi la pena di denunciare il furto: serve
solo a fini statistici.
Ho
sentito di persone percosse in casa e perfino ammazzate di botte. Ho
sentito di gente che detenendo legalmente un'arma ha sparato in casa
sua a intrusi notturni. Questo capita e capiterà. Sapendo per
esperienze altrui che i ladri odierni non si limitano a rubare o a
fuggire se scoperti, vorrei vedere quale giudice che se ne trovasse
uno in casa e possedesse un'arma non sparerebbe per evitare a se
stesso e ai propri familiari quello che sa che queste brave persone
hanno fatto ad altri. Di notte ma anche di giorno. Per carità,
magari non sono tutti uguali: anche i cani non sono tutti uguali
almeno di giorno, ma se uno è stato morso una volta o conosce gente
ch'è stata morsa se ne sta alla larga, specialmente di notte. Magari
il bravo giudice non sparerebbe se non dopo avere chiesto quali
intenzioni ha l'intruso o solo dopo essere stato massacrato di botte
(se ancora può) o magari spara confidando nella solidarietà del
collega che dovrà giudicarlo. Non lo sapremo mai, a certe persone
certe cose non capitano.
SABATO
21 NOVEMBRE 2015
Testimoni
Se
risultasse che Berlusconi non ha corrotto i testimoni ne
conseguirebbe che i pm hanno tentato di corromperli. Non è una bella
cosa ma sicuramente non ne dovrebbero rispondere.
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